Un esempio di integrazione di sistemi: la Business Intelligence

L'integrazione dei sistemi aziendali rappresenta la capacità di connettere diverse piattaforme, condividere dati e mantenere tutti i processi sincronizzati. Tuttavia, questa semplice definizione non basta a soddisfare le esigenze di un'azienda che ambisce a una vera digitalizzazione.

Il vero scopo dell'integrazione non è solo connettere i sistemi, ma rendere i dati facilmente accessibili e utilizzabili attraverso interfacce operative intuitive. Le imprese italiane, per trasformarsi in organizzazioni digitali, devono spostare l'attenzione dalle sole funzionalità tecniche alla creazione di interfacce user-friendly dashboard - che possano essere utilizzate senza difficoltà da tutti i dipendenti e collaboratori.

La chiave per il successo aziendale

Le interfacce utente sono fondamentali per creare un prodotto di successo e per prosperare all'interno di un ecosistema aziendale complesso.

Un esempio lampante è Google Search o Chatgpt piattaforme incredibilmente semplici da usare, nonostante l’incredibile complessità tecnologica che vi è dietro. Questo esempio dimostra come la semplicità d'uso possa rendere l'esperienza utente accessibile anche a chi non è esperto digitale o con competenze di GenAI. 

Le aziende potrebbero trarre grande beneficio da interfacce così intuitive anche nei loro sistemi interni. Pensiamo agli agenti di vendita, ai manutentori o agli addetti al customer care che quotidianamente utilizzano strumenti per gestire appuntamenti, controllare macchinari o monitorare gli ordini. Un’interfaccia user-friendly permette a questi operatori di lavorare con maggiore efficienza e meno stress.

Ad esempio, il team vendite di alcuni nostri clienti ha elogiato Opportunity® CRM per la sua facilità d’uso e la capacità di visualizzare rapidamente lo stato delle offerte, degli ordini e del fatturato, compresi gli aspetti contabili grazie alla BI nativa integrata.

È fondamentale adottare un nuovo approccio mentale: non pensare solo a come risolvere i problemi di integrazione, ma a come costruire interfacce che massimizzino l’agilità aziendale. Tutto questo può essere realizzato a un costo ragionevole, senza compromettere la flessibilità del sistema.

La Business Intelligence (BI) rappresenta un esempio concreto di come l’integrazione di sistemi possa generare valore per l’azienda. Attraverso l'integrazione di dati storici provenienti da sistemi diversi, la BI consente un accesso rapido e preciso alle informazioni strategiche.

I dati vengono estratti da sistemi come l’ERP, il CRM e altre fonti (file di testo, Excel, ecc.), e vengono trasformati in un database unificato. Questo database diventa la sintesi di tutte le operazioni gestionali, permettendo un'analisi dettagliata delle vendite, della produzione e degli acquisti.

L’interfaccia della BI è progettata per essere intuitiva, favorendo una facile consultazione da parte dei dipendenti, indipendentemente dal loro livello tecnico.

Benefici strategici, tattici e operativi

I vantaggi di una corretta integrazione della Business Intelligence sono molteplici e possono incidere profondamente sulla crescita di un'azienda. Si distinguono in:

• Vantaggi strategici: miglior presa di decisioni a lungo termine.
• Vantaggi tattici: miglioramento delle operazioni quotidiane.
• Vantaggi operativi: aumento dell’efficienza nelle operazioni aziendali.
• Vantaggi funzionali: migliore gestione dei dati e delle risorse.

Un’integrazione efficace deve sempre adattarsi al contesto aziendale preesistente, pur lasciando spazio per futuri aggiornamenti. È essenziale trovare un equilibrio tra la lungimiranza necessaria per innovare e l’armonia con la situazione presente.

In conclusione, sia che si tratti di un CRM o di un sistema di Business Intelligence, l'integrazione dei sistemi con interfacce user-friendly può trasformare radicalmente l'efficacia operativa di un'azienda, portandola verso una digitalizzazione completa e di successo.